domenica 21 settembre 2008

. : Peter Pan è Tornato : .


Dietro una Roma fredda e moderna, tra le ville illuminate dalla luna piena, ci sono galeoni che si levano e bambini che sognano di tornare in un’isola che non c’è. Qualcosa sta succedendo e qualcuno lo sta sentendo: uno spirito folle sta bussando alla porta, uno spirito anarchico e sensuale, passionale e libertino, pronto a tornare per rapirci. Qualcuno crede che sia ancora Peter Pan, qualcuno crede che sia qualcosa di ancora più ancestrale, solo Pan, eversivo come qualcosa che arriva a cercare di stravolgere un ciò sul quale abbiamo costruito lungamente sopra. Pan è tornato per la battaglia, per insegnarci che per vedere il mondo del sogno dal mondo reale, non serve altro che alzare la testa.
Per quelli che hanno l'impressione di aver a che fare con un racconto fantastico che si perde nella storia dei miti con una capatina nelle favole di Peter Pan ha sbagliato i propri conti. Non è solo questo.
"Pan", scritto da Francesco Dimitri, è una fosca ombra che si aggira tra i tetti.
Il Pan che si vede in copertina non ha nulla a che fare con quello delle storie ovattate che abbiamo visto al cinema, ma da l’impressione di volerci annunciare una storia moderna e modernizzata dalla precedente scritta cento anni fa, complessa, di un autore che conosce bene il genere ed il mestiere, determinato a condurci all'ultima pagina tra mille sorprese e mille interrogativi su noi stessi e sul mondo che stiamo vivendo.
Cercando in internet nel sito dell’autore (che tra l’altro riportiamo) troviamo questa frase in merito ad un episodio di quella ragazzina che vendeva i propri filmini e foto ai coetanei per soldi. Riportiamo la frase che descrive chi ha condannato il gesto della ragazzina cercando di mantenere intatto il senso e non travisare. “Questa gente è violenta. […] fa male davvero. Stanno fottendo la mente di un’intera generazione, approfittando, con arroganza e brutalità, dei ragazzini, inventando spauracchi. […] A questa gente bisogna rispondere. Alla loro violenza estrema, possiamo rispondere solo intessendo altre storie, raccontando alternative. L’episodio mi colpisce molto, per motivi che chi ha letto Pan capirà, e che non voglio dire qui, per non togliere il gusto a chi non l’ha letto.”
Finzione scenica di chi promuove? Lo scopriremo, ma sono queste le cose che ci fanno pensare ad una storia molto particolare, che fonda le sue radici in un terreno “particolare”.
Sempre cercando in rete sulla storia letteraria di Francesco Dimitri scopriamo una grande esperienza di letteratura fantastica e di Magia. Romano di adozione ma originario di Manduria in provincia di Taranto ha pubblicato quattro saggi per Castelvecchi: “Comunismo magico” (2004), “Guida alle case più stregate del mondo” (2004, piccolo cult che sta sbarcando anche in Spagna), “Neopaganesimo” (2005) e “Manuale del cattivo” (2006). È co-autore di “Dies Iraq” (2003). Il suo romando di esordio risale all’anno scorso, “La ragazza dei miei sogni” (Gargoyle Books, 2007) ed è già opzionato per il cinema.
Intanto, sotto l’ombrellone di questa strana estate godiamoci questa storia.

Aggiornato il 30/10/2008
La campagna su zzub.it si è conclusa.. dopo 3 mesi.. per maggiori info http://www.francescodimitri.com

2 commenti:

Anonimo ha detto...

te carletto sei l'esempio migliore di uomo"peter pan"...e quando cresci te???ahahha

deve essere carino qst libro cmq..
:)

CarloICE ha detto...

rettificherei con sono un "esempio" :P ihhihi